
- rafforzare qualitativamente la prestazione lavorativa di cui non si è soddisfatti e ad aumentare le possibilità di miglioramento e crescita nella propria carriera professionale
- migliorare l’attenzione, la creatività nella risoluzione dei problemi e la capacità di multitasking
manager, professionisti, … chiunque intenda ottenere una prestazione costante e di alto livello
Il programma si compone di due fasi:
- assessment: valutazione del problema e dell’idoneità del cliente
- implementazione del piano di intervento tramite l’utilizzo combinato di:
- strategie comportamentali
- EMDR (Eyes Movement Desensibilization and Reprocessing)
- Neurofeedback Dinamico non lineare.
- 20-30 sedute
- frequenza settimanale
Il training mira a rafforzare qualitativamente la prestazione lavorativa di cui non si è soddisfatti e ad aumentare le possibilità di miglioramento e crescita nella propria carriera professionale.
Il lavoro riveste un ruolo fondamentale nella vita delle persone ed è raro che nel corso della carriera lavorativa non si verifichino problemi o criticità.
In certi casi, le difficoltà lavorative possono eccedere la capacità delle persone di farvi fronte ed avere ripercussioni negative anche sulla sfera personale e familiare.
In altre situazioni, invece, il lavoratore vorrebbe realizzare un obiettivo importante, come ad esempio ottenere una promozione oppure cambiare posto di lavoro, e sente di aver bisogno di un supporto per riuscire a dare il meglio di sé.
In tutti questi casi, il training può essere di grande aiuto aumentando la capacità di gestire lo stress, di pensare in modo chiaro e focalizzato.
Migliora l’attenzione, la creatività nella risoluzione dei problemi e la capacità di multitasking. Fondamentale per chiunque faccia parte di un team o gestisca un’attività propria.
Il programma si compone di due fasi:
- prima fase: assessment – valutazione del problema, dell’idoneità del cliente e della sua motivazione. Il problema del cliente e l’obiettivo da raggiungere devono essere circoscritti alla prestazione lavorativa. Si tratta infatti di un training mirato alla realizzazione della “prestazione di picco” e non di un percorso psicoterapeutico, che ha un focus più ampio.
- seconda fase: implementazione del piano di intervento – utilizzo combinato di strategie comportamentali, dell’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) e del Neurofeedback Dinamico non lineare.
Le strategie comportamentali servono a colmare le lacune che ostacolano la prestazione ottimale. È innanzitutto necessario verificare le competenze possedute e da sviluppare, ed eventuali deficit nella capacità di gestire le emozioni, per poter produrre una prestazione valida e pianificare le azioni necessarie a sviluppare le competenze mancanti.
E’ poi importante identificare la presenza di eventuali distrazioni che impattano negativamente sulla concentrazione del cliente e sulla sua capacità di svolgere i compiti assegnati e gestirle.
L’EMDR è una tecnica che permette la rielaborazione delle informazioni disfunzionali, ad esempio credenze negative su di sé e sulle proprie capacità, congelate nelle reti neurali che continuano a generare disturbo inficiando la prestazione e il raggiungimento dell’obiettivo. Migliora la prestazione perché permette di identificare e rielaborare quelle situazioni critiche che ostacolano la prestazione lavorativa ottimale.
Il Neurofeedback Dinamico non lineare NeurOptimal® è una tecnica non invasiva che consente al cervello di ritrovare la stabilità e l’efficienza perdute a causa dello stress subito o delle richieste pressanti a cui si può essere sottoposti sul luogo di lavoro.
Tramite l’allenamento (neurotraining) il cervello impara ad autoregolarsi migliorando il suo funzionamento in modo completamente naturale.
L’organismo diventerà più efficiente nella gestione delle prestazioni e si verificherà un miglioramento generale della salute e del benessere individuale.
L’abbinamento di strategie comportamentali, dell’EMDR e del Neurofeedback Dinamico è molto efficace e permette in tempi rapidi di superare le criticità professionali che ostacolano la prestazione di picco, migliorando le proprie perfomance lavorative.