Il nostro corpo e tutte le sue funzioni sono veicolo di preziose informazioni riguardo al nostro benessere e alla nostra salute fisica e psicologica. Quando le emozioni che proviamo non vengono riconosciute a livello cosciente e quindi gestite nella maniera corretta, possono rimanere espresse esclusivamente a livello corporeo, producendo sintomi che provocano dolore e disagio che necessitano di essere tradotti nel loro corretto significato affinché la persona possa tornare al proprio livello di equilibrio e salute.
Chi soffre di un Disturbo di Somatizzazione manifesta lamentele fisiche ricorrenti e molteplici, della durata di diversi mesi o anni, che portano a richiedere frequentemente le cure dei medici, ma che apparentemente non sembrano avere una causa organica.
I sintomi possono essere di varia natura, ad es. cefalea, mal di schiena, dolori articolari, sintomi gastrointestinali (colite, diarrea, nausea), sintomi sessuali, dolori mestruali, indifferenza sessuale, sintomi pseudo-neurologici (come deficit della coordinazione o dell’equilibrio, vertigini, paralisi o ipostenia localizzate, difficoltà a deglutire o nodo alla gola).
Il disturbo di somatizzazione ha un decorso cronico ma fluttuante, che raramente presenta remissioni complete. Associate a tale sintomatologia sono spesso condizioni di ansia e/o depressione, problemi interpersonali e comportamentali, scarso rendimento sul lavoro, difficoltà relazionali, comportamenti impulsivi.
In alcuni casi la sintomatologia è ristretta ad una sola area e si presenta in particolari condizioni stressanti per la persona altre volte la persona stessa non riesce ad individuare una situazione scatenante. Può essere una condizione recente con la quale la persona si confronta o una situazione che da sempre la accompagna.

- Sintomatologia dolorosa di varia natura (mal di testa, tensione muscolare, contratture, tremori)
- Disturbi del sonno (difficoltà addormentamento, risvegli frequenti, risvegli precoci)
- Insonnia
- Stanchezza cronica
- Dermatite
- Acufeni
- Misofonia
- Colon irritabile
- Disturbi gastro intestinali
- Tic nervosi
- Balbuzie
La letteratura scientifica conferma ampiamente il ruolo delle nostre emozioni non solo nello sviluppo ma anche nel mantenimento e decorso della malattia organica, così come il ruolo funzionale o meno delle nostre reazioni comportamentali a tali vissuti emotivi.
Spesso la comunicazione di una diagnosi, gli accertamenti medici, l’ospedalizzazione, l’atteggiamento dei medici o delle persone intorno a noi, il manifestarsi di recidive ecc. costituiscono per la persona degli eventi traumatici che possono innescare reazioni di forte ansia e stress o depressive fino allo sviluppo di un vero e proprio disturbo da stress post traumatico.
Ci occupiamo per questo motivo di sostenere le persone in tutte le diverse fasi della malattia attraverso il potenziamento delle risorse e della resilienza individuale e la gestione di tutte le emozioni correlate: ansia, rabbia, tristezza, paura.
Supportiamo allo stesso modo le persone che si trovano a convivere con una malattia cronica, spesso accompagnata da dolore cronico, affinchè la sintomatologia diventi più tollerabile, l’ansia e le emozioni collegate possano essere elaborate al fine di ottenere il raggiungimento di una migliore qualità della vita.

- Supporto malattie croniche
- Supporto gestione dolore cronico
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